10.5 C
Comune di Caselle Torinese
domenica, Aprile 20, 2025

    San Maurizio “Occhi Aperti” per Santa Lucia

    Un'iniziativa promossa dall'Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti 

    Anche quest’anno i non vedenti piemontesi ricorderanno, sabato 15 dicembre, la loro patrona S. Lucia con una giornata di festa che si svolgerà interamente e per la prima volta a San Maurizio Canavese e, per la precisione, presso il Presidio Ospedaliero Fatebenefratelli.
    L’iniziativa è promossa dall’Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti (A.P.R.I.-onlus) che organizza ogni anno l’evento in una città diversa del Piemonte.
    La martire siracusana infatti da sempre è particolarmente venerata dai disabili visivi, sia per il suo stesso nome, che evoca il bene della luce, sia per le modalità atroci mediante cui fu martirizzata.  L’occasione consentirà ai convenuti anche di fare il punto della situazione, in questo periodo di bilanci di fine d’anno,  a riguardo dei problemi della categoria.

    - Advertisement -

    “Siamo molto contenti di festeggiare la nostra patrona in questa zona” – ha dichiarato il presidente APRI-onlus Marco Bongi“Da parecchi anni collaboriamo proficuamente col Fatebenefratelli e nella struttura abbiamo anche allestito una piccola ausilioteca”.

    - Advertisement -

    La manifestazione si articolerà secondo il seguente programma:

    ore 11,00: S. Messa nella Cappella del Fatebenefratelli

    ore 12,30 pranzo sociale e conferimento del premio “Occhi Aperti” alle personalità che si sono particolarmente distinte nel 2018 a favore dei disabili visivi piemontesi. Ecco l’elenco dei premiati:
    Categoria oculisti: dott. Mario Vanzetti dell’Ospedale Mauriziano di Torino
    Categoria benefattori: dott. Claudio Campagnolo, Governatore Lions Club
    Categoria Pubblica Amministrazione: dott. Mariangela Rizzo, Funzionaria Città di Torino.
    Il premio “Occhi Aperti”, che prende il nome dal periodico edito dall’associazione A.P.R.I. consisterà in un oggetto di artigianato realizzato da un artista disabile visivo.

    ore 14,00: Pomeriggio di musica e ballo in allegria

    ore 15,00: Concerto della Banda della Croce Rossa di Fiano

    Per ulteriori informazioni:  tel.  360 – 77.19.93

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui
    Captcha verification failed!
    Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Elis Calegari
    Elis Calegari
    Elis Calegari è nato a Caselle Torinese il 24 dicembre del 1952. Ha contribuito a fondare " Cose Nostre", firmandolo sin dal suo primo numero, nel marzo del '72, e, coronando un sogno, diventandone direttore responsabile nel novembre del 2004. Iscritto all' Ordine dei Giornalisti dal 1989, scrive di tennis e sport da sempre. Nel corso della sua carriera giornalistica, dopo essere stato collaboratore di prestigiose testate quali “Match Ball” e “Il Tennis Italiano”, ha creato e diretto “Nuovo Tennis” e “ 0/15 Tennis Magazine”, seguendo per più di un ventennio i più importanti appuntamenti del massimo circuito tennistico mondiale: Wimbledon, Roland Garros, il torneo di Montecarlo, le ATP Finals a Francoforte, svariati match di Coppa Davis, e gli Internazionali d'Italia per molte edizioni. “ Nuovo Tennis” e la collaborazione con altra testate gli hanno offerto la possibilità di intervistare e conoscere in modo esclusivo molti dei più grandi tennisti della storia e parecchi campioni olimpionici azzurri. È tra gli autori di due fortunati libri: “ Un marciapiede per Torino” e “Il Tennis”.

    - Advertisment -

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi ogni giorno, sulla tua casella di posta, le ultime notizie pubblicate

    METEO

    Comune di Caselle Torinese
    pioggia moderata
    10.8 ° C
    11.1 °
    10 °
    91 %
    4.1kmh
    100 %
    Dom
    15 °
    Lun
    18 °
    Mar
    20 °
    Mer
    21 °
    Gio
    22 °

    ULTIMI ARTICOLI

    Un caro amico se ne va

    0
    Che poi non è mica giusto dire che se ne VA. Lui resta. È qui nelle parole che ci ha lasciato. Ho voluto riprendere...