
Il primo tempo si apre all’insegna della determinazione di entrambe le squadre. Tante sono le azioni che stimolano i giocatori a voler dare ancora di più. Molte però sono le energie spese da entrambe le squadre in ogni fase di gioco. Le azioni più pericolose nascono da palla ferma; calci d’angolo e calci di punizione mettono a rischio il risultato. Da segnalare la traversa centrata dal n° 7 Bacchin per il Tronzano che fa tremare avversari e tifosi e fa tirare un sospiro di sollievo al portiere Sozio. Al 20’ ci pensa anche il n° 9 Lesca ad impensierire Sozio, con un tiro secco; Sozio para con un magistrale tuffo e manda in calcio d’angolo.
Quando ci si aspetta a questo punto il goal di vantaggio del Tronzano arriva invece la rete del Mappano. Su calcio di punizione battuto da Pizzino, il portiere di Tonzano devia in calcio d’angolo; il corner viene battuto diretto in area piccola, e deviato più volte dai mappanesi che sembrano non riuscire a segnare. Sbuca alla fine Colucci che riesce a trasformare in gol l’ennesimo rimpallo. 1-0 per Mappano è il 30’ del primo tempo. Galvanizzato dal precedente vantaggio, Mappano rincara la dose con un magnifico gol da fuori area di Leone su assist di Rognetta.
Tronzano è però una squadra di carattere che non si fa abbattere. La Martina infatti prova a sorprendere il portiere mappanese con un tiro da fuori area, senza riuscire però a segnare. La scossa decisiva arriva al 47’ (pt) quando sul filo del fuorigioco (dubbio) Lesca, a causa di un errore della difesa mappanese, si ritrova faccia a faccia con Sozio e spiazzandolo insacca la rete dell’ 1-2.
Il secondo tempo si apre nuovamente all’insegna dell’agonismo e della determinazione; entrambe le squadre vogliono portare a casa il risultato. Qualche fallo in più rispetto al primo tempo spezzetta il gioco. Proprio uno di questi falli al 25’ (st) genera una punizione al limite dell’area a favore del Tronzano. Il solito Lesca non si fa trovare impreparato e tira una punizione “d’autore” imprendibile per Sozio. 2-2 a mezz’ora dall’inizio del secondo tempo. Va segnalato che a seguito di questo episodio il portiere mappanese subisce un trauma al braccio destro causato dall’impatto con un perno di ferro della sua stessa porta; rimarrà acciaccato fino alla fine del match.
I restanti minuti di gara sono caratterizzati da occasioni da entrambe le parti. Il Tronzano però sembra essere più motivato e sembra aver ritrovato la giusta fiducia e lo dimostra sempre con Lesca (formidabili risultano la sua presenza in campo e la sua determinazione) che gonfia nuovamente la rete a seguito di calcio d’angolo; il direttore di gara si trova costretto però ad annullare la rete a causa di un fallo in attacco proprio del n°9 di Tronzano.
Il risultato finale (2-2) sembra essere il giusto compromesso per l’impegno dimostrato da entrambe le squadre che hanno giocato sempre in modo “pulito” e rispettoso. Fuori dal campo, tutta un’altra storia: la tifoseria di Tronzano, molto numerosa, però a tratti si è rivelata molto maleducata, non solo con i giocatori mappanesi, ma anche con i pochi sostenitori giunti da Mappano.