Da lunedì 15 febbraio aprono due nuovi cantieri in città, con alcune limitazioni alla circolazione di veicoli (e, per uno dei due, anche per i pedoni).
Il primo cantiere interessa strada Ciriè, e comporterà, fino a fine lavori, il senso unico alternato, gestito sul posto dalla ditta esecutrice dei lavori.
Sul lato ovest della strada, a partire dall’innesto di via Amedeo di Castellamonte fino a quello di via Madonnina, si intuberà il fosso esistente e se ne asfalterà la copertura, realizzando così un marciapiedi a raso. L’asfaltatura proseguirà poi anche nel tratto fra via Madonnina e via Suor Vincenza.
Sul lato est della strada, il marciapiede rialzato, che ora si ferma poco dopo via Filatoio, verrà prolungato per una cinquantina di metri, arrivando così all’attraversamento stradale rialzato verso via Castagna.
Un terzo attraversamento stradale rialzato sarà realizzato all’altezza di via degli Orologi, mettendo così in comunicazione la fermata autobus lì vicino con quella presente sull’altro lato in direzione di via Suor Vincenza.
La ditta appaltatrice dei lavori è la Agri Scavi sas di Chivasso, per l’importo complessivo di 166.111 €, di cui 66.400 già subappaltati alla ditta S.C. Edil sas.

Il secondo lavoro impatta invece su viale Bona, e riguarda la potatura del viale alberato. Qui, per motivi di sicurezza, anche dei pedoni, è prevista la chiusura totale del viale. La chiusura sarà eseguita a tratte successive. Con l’ordinanza numero 9 del 12 febbraio il Settore Opere Pubbliche ha individuato le seguenti tratte:
– da via Martiri della Libertà a via Madre Teresa di Calcutta;
– da via Madre Teresa di Calcutta a via Bernini;
– da via Bernini a via A. Moro;
– da via A. Moro a via alle Fabbriche.
Con l’esecuzione delle potature in viale Bona prende avvio il nuovo appalto comunale dedicato alle potature di alberate, di durata biennale, aggiudicato nel mese di gennaio alla ditta F.lli Airaudi s.a.s. di Robassomero, per l’importo complessivo di € 84.624 più 2.300 quali oneri della sicurezza. La ditta F.lli Airaudi si è aggiudicata la gara grazie a un ribasso del 11,85%, prevalendo di un soffio su Vivai Larosa di Candiolo (11,76%); seguono più a distanza Christian Service di Piobesi (ribasso del 9,90 %) e Green Garden di Leinì (5,72%).