Dal naufragio del mega-progetto di parco commerciale sulle Aree ATA, qualcosa di comunque utile al territorio è rimasto. In particolare sul fronte del potenziamento dei servizi pubblici – a cominciare dalle reti di elettricità ed acqua. Consistenti in particolare gli investimenti che i due gestori (Terna per l’alta tensione e E-Distribuzione per le reti di media e bassa) hanno fatto, con la nuova cabina primaria di via alle Fabbriche – la prima ad essere presente nei due comuni di Caselle e San Maurizio – che entrerà in servizio quest’autunno.
Sull’altrettanto importante fronte dell’acqua potabile, per consentire la dismissione nelle Aree ATA del vecchio pozzo della Montrucca, nel 2018 sono stati realizzati da SMAT (e pagati da SATAC), due nuovi campi pozzi, in strada Malanghero all’altezza degli stabilimenti Leonardo Sud. I nuovi pozzi sono già in esercizio sulla rete che alimenta il concentrico di Caselle, e ora una nuova condotta, alimentata dagli stessi pozzi, sarà in autunno posata da SMAT per potenziare la rete idrica che serve la frazione Malanghero.
Lunedì 31 luglio e martedì 1° agosto sono state effettuate le indagini preliminari in strada Malanghero, sul tracciato che sarà poi interessato dalla posa della condotta. In particolare, con un’apparecchiatura georadar è stata mappata tutta la strada, con chiusure temporanee della stessa per consentire ai geologi di eseguire in sicurezza i rilievi, che consentono contemporaneamente di rilevare la presenza di eventuali ordigni bellici, nonché di individuare i sottoservizi già presenti sotto l’asfalto.

