11.6 C
Comune di Caselle Torinese
martedì, Aprile 15, 2025

    L’Hanami a casa nostra

    L’Hanami (letteralmente “guardare i fiori”) è un termine giapponese che si riferisce alla tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi. Si riferisce principalmente alla fioritura dei ciliegi giapponesi ( i sakura), e quindi l’Hanami è diventato sinonimo dell’ammirare il fiore di ciliegio.

    - Advertisement -

    Durante il periodo primaverile della fioritura, in special modo di quella dei ciliegi yoshino, di cui il Giappone è praticamente piantumato da cima a fondo, i Giapponesi si fermano a guardare lo spettacolo meraviglioso di milioni di fiori che sbocciano tutti insieme e nel momento della massima fioritura (mankai) lasciano cadere nel vento i petali dando luogo ad una pioggia rosa che riempie parchi e corsi d’acqua.

    - Advertisement -

    I ciliegi in giapponese si chiamano ‘sakura’ e non è eccessivo dire che sono una vera e propria ossessione nazionale. I ciliegi sbocciano in periodi diversi a seconda della varietà delle piante, ma a Tokyo la maggior parte è in piena fioritura tra la fine di marzo e l’inizio di aprile

    La bellezza della natura, la cui celebrazione è al centro della cultura giapponese e della religione shintoista, non è solo uno spettacolo di intrattenimento,  l’Hanami vero e proprio cela un significato molto più profondo. La caducità della vita, lo sforzo per dare il massimo e la consapevolezza che tutto passa e sfiorisce, proprio come i fiori di ciliegio, sono il vero messaggio e l’apprezzare il momento di bellezza senza rimpianti per la successiva rovina insieme al concetto che la vita si rinnova ad ogni ciclo, proprio come ogni anno i ciliegi tornano a fiorire, sono gli insegnamenti su cui meditare, sotto agli alberi in fiore.

    Una tradizione millenaria che abbina cibo e natura: questo è l’Hanami. L’usanza viene celebrata di sera, in primavera e fa riferimento alla fioritura degli alberi.
    La tradizione è molto sentita in Giappone e tutti gli emigranti fanno ritorno a casa per godere della bellezza dell’evento e di un sontuoso picnic nella natura. Il cibo in questa tradizione è fondamentale, quasi quanto i fiori, anche se non ci sono dei rituali ben precisi che riguardino l’Hanami. Generalmente i nipponici si limitano a mangiare e bere cose rosa, che ricordano ciliegie e fiori.
    Le tipiche pietanze consumate durante l’Hanami sono varie, ma il piatto caratteristico della festa è l’Hanami-dango: polpette di riso realizzate per l’occasione con i tre colori che simboleggiano la primavera (il verde, il rosa e il bianco), mentre il dolce tipico è il sakura mochi, pasta di fagioli e riso pressato,
    L’Hanami è un momento di riflessione profonda oltre che di festa e allegria per il ritorno della primavera.

    Simboleggia vita e morte, bellezza e violenza. Come l’arrivo della primavera promette nuova vita, così lo sbocciare dei fiori di ciliegio porta un senso di vitalità e vivacità. Al tempo stesso, la loro vita breve ci ricorda che la vita è effimera.

    I giardini della Reggia di Venaria, per rimanere vicino a casa, a fine marzo hanno regalato copiose fioriture, uno spettacolare Hanami di casa nostra, dopo le copiose piogge che hanno sicuramente contribuito allo spettacolo. Anche i nostri giardini, piccoli o grandi, promettono grandi cose, in termini di produzione di frutti. Hanno esposto i loro petali, un po’ in anticipo, la meraviglia sta nelle folate che ogni tanto scendono dalle montagne e che creano piccoli e leggeri veli che danzano leggeri. Ho un ciliegio nel mio piccolo giardino, non è un sakura, ha i fiori bianchi, enormi e fittissimi, un ombrello impalpabile e inaccessibile, varietà Ferrovia… Purtroppo non è durato molto ma per alcun giorni è stato magia pura e candida.
    Giuliana Vormola

    Hanami sia, anche da “noartri”, seppur senza i sakura, i nostri ciliegi sono tutti a fiore bianco, per un picnic sotto le sue fronde. Perchè no!
    Giuliana Vormola

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui
    Captcha verification failed!
    Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Giuliana Vormola
    Giuliana Vormola
    Nata a Ciriè il 20/11/1955 Giornalista pubblicista inizia a scrivere su Cose Nostre e altri giornali locali da inizio anni 90 su temi legati all'ambiente. L'interesse e la passione per la botanica sono il motivo conduttore principale dei suoi scritti e delle sue attività. Con l'Associazione Vivere il Verde inizia la manutenzione del giardino del vecchio Baulino a Caselle, durata 20 anni, coinvolgendo la scuola primaria locale. L'attività editoriale collegata ha permesso la partecipazione al circuito Gran Tour del comune di Torino e la collaborazione con Gardenia. "Emozioni saperi sapori..... " è un progetto che sta prendendo forma sul web e sui social: partendo dalle "verdi" emozioni si arriva in cucina con i saperi della tradizione per esprimere i sapori che ne derivano.

    - Advertisment -

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi ogni giorno, sulla tua casella di posta, le ultime notizie pubblicate

    METEO

    Comune di Caselle Torinese
    pioggia leggera
    11.3 ° C
    12.1 °
    10 °
    92 %
    3.6kmh
    75 %
    Mar
    16 °
    Mer
    12 °
    Gio
    16 °
    Ven
    16 °
    Sab
    13 °

    ULTIMI ARTICOLI

    Quando sarai piccola: elogio del caregiver

    0
    Il caregiver, letteralmente "prestatore di cura", è colui che si occupa di assistere un familiare o conoscente ammalato. Non si tratta di un “badante”...