Bravo Roby !
Il casellese Roberto Mecca vincitore di una medaglia di bronzo agli Special Olympics
Si sono chiuse, sabato 15 marzo, a Torino e sulle montagne olimpiche, le gare dei Giochi Mondiali Invernali Special Olympics World Games. Gli Special Olympics sono il più grande evento sportivo inclusivo del mondo, a cui partecipano migliaia di atleti con disabilità intellettive, provenienti da più di cento nazioni. L’edizione invernale 2025, svoltasi per la prima volta in Italia dall’8 al 15 marzo, ha visto i nostri atleti impegnati in otto discipline sportive. La delegazione italiana comprendeva 63 atleti, che si sono misurati sulle seguenti specialità: sci alpino, sci nordico, corsa con le racchette da neve, floorball, snowboard e danza sportiva.
Fra gli atleti italiani che hanno gareggiato, e conquistato una medaglia, ci fa piacere segnalare la presenza di un casellese, Roberto Mecca Aleina, che al Sestriere, giovedì 13 marzo ha conquistato il bronzo nella corsa con racchette da neve, sulla distanza dei 50 metri. Bravissimo Roby, 44 anni, che da alcuni anni fa parte del team dell’associazione Muoversi Allegramente ASD.
L’ASD Muoversi Allegramente Onlus è un’associazione sportiva dilettantistica che si occupa di persone con disabilità intellettiva e che ha come obiettivo principale l’integrazione di ragazzi e ragazze con coetanei “normodotati” attraverso l’attività sportiva svolta insieme. I ragazzi che frequentano le attività di Muoversi Allegramente arrivano dal territorio di Ciriè e delle Valli di Lanzo. Tutti insieme per vincere, diventare veri atleti e divertirsi!
La mamma di Roby, Annamaria, così commenta l’esperienza sportiva di suo figlio: “Ho sempre voluto fortemente lo sport nella vita di Robi per toglierlo dalla sedentarietà. Fin da piccolo, l’ho sempre portato in piscina e ha imparato a nuotare. Un passo avanti è avvenuto quando a 19 anni è entrato al Centro Diurno di Borgaro e poi quattro anni dopo finalmente abbiamo conosciuto il Team Special Olympics “Muoversi Allegramente” e di qui è cambiato tutto. Anche se non eccelle in tanti sport però partecipa volentieri, lui vorrebbe farli tutti! Se non vince non importa, a lui interessa esserci. Non dimenticherò mai la prima volta che ha partecipato alle gare di ginnastica a Genova, ed era poco tempo che faceva sport, in particolare quando è salito sul podio e gli hanno messo la medaglia al collo aveva le lacrime agli occhi, era commosso! Roberto non si butta nella mischia; ha sempre bisogno di essere stimolato, di avere un punto di riferimento, è come se avesse paura di sbagliare. Nonostante questo, con Special Olympics si trasforma: quando sono in trasferta lui vive! Partecipa volentieri, non mi saluta neanche più quando sale sul pullman, come se avesse fretta di partire; e questa è la migliore dimostrazione che si trova a meraviglia!”
Su Flickr tutte le foto e i video della partecipazione di Muoversi Allegramente agli Special Olympics appena conclusi: