Con l’anno nuovo, è stata portata a compimento l’operazione di cambio di Segretario Comunale. Un’operazione annunciata già da qualche mese, e che aveva visto il primo passaggio formale nel Consiglio Comunale del 4 novembre scorso, quando con i voti della maggioranza, e l’astensione dei gruppi di minoranza, era stato deliberato lo scioglimento consensuale della convenzione con Leinì, in vigore da inizio 2019, che prevedeva il servizio di Segreteria Generale fornito in forma associata fra il Comune di Leini (al 70%) e il Comune di Caselle (al 30%). In base a quella convenzione avevano prestato servizio a Caselle, per il 30% del loro tempo lavorativo, prima la dott.sa.sa Stefania Truscia, per meno di un anno, e poi, dal dicembre 2019 a inizio dicembre 2022, la dott.sa Diana Verneau. Quel 30 % di tempo dedicato a Caselle non era più ritenuto sufficiente per le esigenze della città – aveva spiegato il sindaco Marsaglia in consiglio comunale – anche a seguito del trasferimento del dott. De Leo in altra sede, e dell’intenzione dell’Amministrazione di non procedere per il momento alla sua sostituzione con altro Dirigente Amministrativo. Da qui la scelta di procedere allo scioglimento consensuale della convenzione con Leinì, e di proporre la stipula di una nuova convenzione con il Comune di Santena, a cui la quota del 30% di un nuovo Segretario Generale, da scegliere tramite apposito avviso presso la Prefettura, sarebbe sufficiente.
I tempi di individuazione del nuovo Segretario sono stati brevi, e con provvedimento del 10 gennaio 2023 la Prefettura di Torino ha assegnato il dott. Pietrantonio Di Monte alla sede di segreteria convenzionata dei Comuni di Caselle Torinese e Santena, con decorrenza della nomina e presa di servizio dall’11 gennaio. Inoltre, con decreto del Sindaco del 23 gennaio, allo stesso dott. Di Monte è stata affidata temporaneamente ad interim la copertura della posizione vacante di Dirigente dell’Area Amministrativa-Contabile.
Pietrantonio Di Monte, nato a Venaria Reale nel 1970, laureato in Scienze Politiche all’Università di Torino, già funzionario presso Regione e ARPA Piemonte, ottenuta l’abilitazione all’esercizio delle funzioni di Segretario Comunale, ha ricoperto tale incarico come titolare in diversi comuni del torinese, fra cui Candia Canavese, Strambinello, Casalborgone, Rivalba, Scarmagno, Condove e, come ultimo incarico, Almese e None.
Abbiamo incontrato il dott. Di Monte nel suo ufficio a Caselle, nel Palazzo Comunale di piazza Europa.
Qualcosa di personale da aggiungere alle sue note biografiche?
“Ho moglie e due figli, due maschietti di 10 e 11 anni, e abitiamo a Torino. Sport, nel poco tempo libero, il nuoto e il jogging. Mi piacciono inoltre il cinema, la lettura, i viaggi”.
Lei ora è Segretario Comunale titolare nella gestione associata fra Santena e Caselle. Come è uscito questo accoppiamento, fra due comuni non proprio vicini fra loro, e lei com’è venuto in contatto con Caselle?
“Una premessa: nel nostro mestiere di Segretari Comunali, la crescita professionale si ottiene man mano che si ottengono incarichi in Comuni di dimensioni maggiori; in parallelo si passa, come abilitazione alla professione, dalla fascia C (per piccoli centri), alla fascia B e poi alla fascia A, che è quella ove ho ottenuto l’abilitazione a marzo scorso superando uno specifico esame. A Santena, che è un comune di poco sopra i 10.000 abitanti, sono segretario reggente da luglio scorso. Cercavo un altro Comune da abbinare a Santena, che per le sue caratteristiche non necessita di un segretario a tempo pieno. Sono stato contattato, l’estate scorsa, dal vostro sindaco Marsaglia, che io non conoscevo. Qualcuno deve avergli fatto il mio nome. A inizio autunno abbiamo avuto un primo incontro, e mi ha fatto un’ottima impressione, di persona propositiva e concreta, con tanta voglia di fare. Le esigenze di Caselle sono complementari a quelle di Santena, e così è uscito questo abbinamento”.
Che impressione le ha fatto Caselle, come città e come macchina comunale?
“Devo confessare che prima di Caselle conoscevo solo l’aeroporto, e basta. Ho scoperto invece una bella cittadina, con un piacevole centro storico. Negli uffici comunali ho trovato gente preparata, e ben disposta. Il problema maggiore mi sembra quello della carenza di organico, per via dei tanti pensionamenti senza avvenuta sostituzione. Per non scendere oltre con la dotazione organica, ora stanno partendo diversi concorsi: si comincia con 4 assunzioni in categoria C nell’area amministrativa-contabile, e 1 operaio specializzato. Più in là, altre 2 assunzioni in categoria D. A giorni, inoltre, passerà in Giunta un nuovo organigramma, che aggiornerà le posizioni rispetto alle esigenze attuali.”
Bene, non ci resta che augurarle buon lavoro!