Qualcosa si muove, nell’area della vecchia stazione. A un anno dal montaggio della gabbia di ponteggi per la messa in sicurezza dell’edificio, completata nel dicembre 2022, il recupero funzionale dello storico fabbricato comincerà con il rifacimento della copertura. Per questo intervento che – chiariamo – è relativo al solo tetto e sottotetto i passaggi sono stati i seguenti:
- il 18 maggio è stato affidato l’incarico professionale per la progettazione definitiva all’ingegnere Fabrizio Maritano, con studio a Chiusa San Michele e che aveva già seguito le fasi precedenti di messa in sicurezza;
- il 29 maggio è stata approvata con delibera di giunta la progettazione definitiva predisposta dall’ing. Maritano; il progetto è stato girato alla Soprintendenza, per raccoglierne il parere;
- il 25 luglio è arrivato dalla Soprintendenza il parere favorevole, con la condizione che “il solaio in legno-cemento di nuova fattura sia controsoffittato con pannellatura intonacata in modo da ricomporre l’originale aspetto dell’ambiente”;
- il 21 agosto è avvenuto l’affidamento dell’incarico per la progettazione esecutiva, che è stata consegnata dall’ing. Maritano il 7 novembre;
- il 20 novembre la Giunta ha approvato gli elaborati di progetto esecutivo, compreso il quadro economico che prevede 329.164 euro di spesa, fra importi a base di gara, oneri di sicurezza e somme a disposizione;
- il 23 novembre è stato approvato con determina del Dirigente dell’Area Tecnica il disciplinare di gara che prevede l’invito a 5 operatori economici a presentare offerta al massimo ribasso.
Questa prima fase del recupero dell’edificio, che viene quindi ora messa a gara, comprende il completamento della demolizione della copertura esistente e del solaio in cannicciato del sottotetto, la realizzazione di una nuova copertura con struttura in legno e relativi rinforzi strutturali perimetrali, la realizzazione di un nuovo solaio di sottotetto con struttura in legno.

Nella stessa seduta di giunta del 20 novembre è stato anche approvato il subappalto per l’esecuzione di un primo lotto dei lavori di sistemazione delle aree esterne alla stazione, lato via Circonvallazione. Tale primo lotto prevede opere per 67.000 euro affidate all’impresa Sovesa srl di Torino; esse comprendono l’intubamento e ricoprimento del fossato che corre sul lato ovest di via Circonvallazione, con contestuale rifacimento del sistema di caditoie di raccolta dell’acqua piovana, per risolvere i ricorrenti problemi di allagamento che interessano le case affacciate al fossato. I lavori del primo lotto ora in corso di avvio si concluderanno in primavera prossima con la riasfaltatura di quel tratto di via Circonvallazione.
Un secondo lotto di interventi interesserà invece il tratto di copertura della galleria ferroviaria fra la rotonda di via Martiri e via Ciriè, attualmente non accessibile, e che l’amministrazione comunale intende attrezzare a parcheggi. A tale scopo, nelle settimane scorse il professionista incaricato ha eseguito le verifiche statiche relative alla portanza della soletta della galleria ferroviaria, dato che in casa GTT il dato non era più reperibile.