Stavolta la Filarmonica Cerettese si è fatta ospitare dalla pro-loco nei locali di Ceretta Insieme. Bellissimo essere insieme a suonare di nuovo, anche senza una particolare ricorrenza.
E’ stato chiamato “Concerto di Inverno” per farci perdonare l’assenza a Natale a causa dell’affollamento di impegni nei giorni più caotici dell’anno, ma senza che fosse passato troppo tempo prima di dar fiato di nuovo alle trombe.
La data scelta è stata il 4 marzo, evoca il grande Lucio ed è a ridosso della Festa della Donna. La Banda ha brani per tutte le occasioni, quindi ecco in scaletta la marcia “8 Marzo” del maestro Giancarlo Aleppo in onore delle donne.
Magari è un dovere scontato rendere omaggio alle donne, qualcuna dice che sia una festa ipocrita, meglio far sì che vengano rispettate in tutti i giorni dell’anno. Vero, ma le ricorrenze servono anche questo, a risvegliare le coscienze che dormono, se no perché festeggiare la liberazione, i lavoratori, la Repubblica?
In questa serata gli appassionati hanno potuto apprezzare una selezione di brani originali eseguiti per la prima volta dalla Filarmonica, ma anche di grandi temi che vale la pena riascoltare tra i quali mi va di segnalare Air For Band di Frank Erickson, sublime architettura di armonie e colori, uno dei pezzi più suggestivi mai scritti per banda.