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E ora tutti al coperto!

Conclusa l'edizione 2024 del trofeo dedicato a Pierangelo " Messo" Messoriano

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La conclusione dell’edizione 2024 del torneo Open, dedicato alla memoria del nostro indimenticabile Pierangelo “ Messo” Messoriano, ha di fatto concluso la stagione agonistica del Tennis Club Caselle.
Un’edizione che, soprattutto nel singolare femminile, ha portato sui nostri campi match di ottima caratura.
A vincere il “ Messoriano 2024” non è stata la favorita d’obbligo, Stefania Chieppa. Steffy, volto di “Circolando” di Supertennis, già tra le prime 300 WTA, è stata la vera protagonista della stagione all’aperto, vincendo tutti i tornei torinesi importanti a livello Open e mostrando a 40 anni uno stato di forma e una determinazione ancora davvero invidiabili.
In finale però la Chieppa, dopo aver stradominato in semi contro Federica Joe Gardella, ha trovato sulla sua strada l’ucraina Maria Lazarenko, giovane di belle speranze e ottime prospettive. Il corso dell’ultimo match è stato davvero alterno: a un primo set favorevolissimo alla Lazarenko, faceva da contraltare una seconda frazione annessa dalla Chieppa per 6 giochi a 0. Nella partita decisiva era poi la più fresca vena della ragazza ucraina a fare la differenza e a farle chiudere per 6 a 4 la contesa.
Altra storia nel singolare maschile, penalizzato dal concomitante inizio del campionato a squadre di serie A. Nessun grande nome stavolta in tabellone, neppure quello del nostro ex Beauty Bellezza che sta facendo man bassa di vittorie. Alla fine a giocarsi la finale sono giunti il 2.5 Andrea Librè, tesserato per un circolo di Brescia ma torinesissimo, e Francesco Scarpa, 2.4 dei Ronchi Verdi.
L’atto conclusivo ha avuto storia breve: Scarpa è incappato in una giornata no ed stato facile per Librè portare a casa l’incontro.
E adesso…tutti al coperto! Il TC Caselle 24/25 si presenta con un bellissimo “ pallone” in più e può ospitare la marea di ragazzi e adulti che hanno cominciato i corsi invernali: sarà la “Sinnermania”, ma numeri così mai nella vita avremmo pensato di poterli contare.

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Elis Calegari
Elis Calegari è nato a Caselle Torinese il 24 dicembre del 1952. Ha contribuito a fondare " Cose Nostre", firmandolo sin dal suo primo numero, nel marzo del '72, e, coronando un sogno, diventandone direttore responsabile nel novembre del 2004. Iscritto all' Ordine dei Giornalisti dal 1989, scrive di tennis e sport da sempre. Nel corso della sua carriera giornalistica, dopo essere stato collaboratore di prestigiose testate quali “Match Ball” e “Il Tennis Italiano”, ha creato e diretto “Nuovo Tennis” e “ 0/15 Tennis Magazine”, seguendo per più di un ventennio i più importanti appuntamenti del massimo circuito tennistico mondiale: Wimbledon, Roland Garros, il torneo di Montecarlo, le ATP Finals a Francoforte, svariati match di Coppa Davis, e gli Internazionali d'Italia per molte edizioni. “ Nuovo Tennis” e la collaborazione con altra testate gli hanno offerto la possibilità di intervistare e conoscere in modo esclusivo molti dei più grandi tennisti della storia e parecchi campioni olimpionici azzurri. È tra gli autori di due fortunati libri: “ Un marciapiede per Torino” e “Il Tennis”.

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