Il cosiddetto “inverno demografico” si affaccia, con la spietata evidenza dei numeri, nella nostra cittadina, in occasione della festa di benvenuto ai nuovi nati casellesi. Se a marzo dell’anno scorso ad essere invitati a partecipare alla manifestazione erano state una novantina di coppie di neogenitori di bimbe/bimbi nati nel 2023, il numero quest’anno è sceso, bruscamente, a 57. Un tonfo, peraltro in linea con l’andamento nazionale, che induce tutti a riflettere. Per intanto, coccoliamo questi bimbi, e le giovani coppie che li hanno fatti nascere.
Tutti invitati a partecipare, nella tarda mattinata di domenica 23 marzo, all’evento, organizzato dall’Amministrazione cittadina in concomitanza con la ricorrenza della Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati, come già nei due anni precedenti. Cambiato invece il luogo scelto per la cerimonia. L’anno scorso era stato il salone del CEM di via Basilio Bona, e nell’area verde antistante era stato simbolicamente piantumato un alberello. Quest’anno come sede dell’evento è stato scelto il Palatenda del Prato Fiera, e un altro albero, ma di metallo, rimarrà, anche per gli anni futuri, a costituire il riferimento per questa giornata, come “monumento ai Nuovi Nati”.
Sul palco del Palatenda hanno portato il loro saluto il sindaco Marsaglia, gli assessori alla Gentilezza Sergnese e alle Politiche Sociali Bontà, la dirigente dell’Istituto Comprensivo Muscato, il referente nazionale dell’Associazione Costruiamo gentilezza Luca Nardi, la rappresentante dell’asilo nido L’Isola Felice Maria Torretta, il mini-sindaco Renaldin con una delegazione di consiglieri del CCRR, la presidente Pro Loco Silvana Menicali.
A seguire ciascuna delle 24 coppie presenti con i neonati è salita sul palco per ricevere il pacco contenente gli omaggi: i pensieri “gentili” predisposti da alcune classi della Scuola per l’infanzia Andersen, le chiavi della gentilezza dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo, libro e segnalibro dal progetto Nati per Leggere, omaggi, gadget, buoni sconto da associazioni (ASD Caselle Scacchi, Pro Loco, Io Per Caselle) e aziende casellesi (ristoranti Don Peppino e L’Incanto, Elios Parrucchieri, Grotta di sale La Fenice, Edil Service Color, La Baita, amministrazioni immobiliari Aonso).
A chiudere la cerimonia, l’inaugurazione dell’Albero della Vita: una scultura in acciaio corten, opera realizzata e donata da Antonino Bocchetta, titolare della ditta BDA Metalglass. Sui rami dell’albero sono stati appesi i cuoricini con i nomi di battesimo dei nostri nuovi concittadini.
Un segnale di speranza per il futuro, speranza e fiducia, nonostante tutto.
La festa di benvenuto ai nuovi nati di Caselle
In concomitanza, inaugurato l’Albero della Vita all’ingresso del Palatenda